FASIKA IN MOSTRA


FASIKA, our reportage on the Ethiopian Coptic Easter of the Tewahedo Church, will be exhibited during the Cagli Photo Art Festival of Photography 2016.

La Pasqua copta etiope della Chiesa Tewahedo nelle fotografie di Claudia Ioan e Massimiliano Tuveri.

Un reportage di Officine Creative Italiane in mostra al CAGLI PHOTO ART 2016, Rassegna fotografica sul Reportage.
Palazzo Tiranni, Cagli (PU)

8/14/15/21/22 maggio 2016

h 9:30-12:30 16:30-19:00

Inaugurazione 8 maggio 2016 h 9:30

UN RACCONTO DI TERRA 

UN RACCONTO DI TERRA, presto in mostra in Normandia.

UN RACCONTO DI TERRA (A TALE OF THE SOIL), a photographic project illustrating agriculture in Umbria soon to be exhibited in Normandy.

On assignment in Torgiano (PG, Italy).


Il Comune di Torgiano (PG) ha commissionato a Officine Creative Italiane un progetto fotografico mirante a illustrare visivamente la realtà di questa meravigliosa area della Regione Umbria a partire proprio dalla terra e dal lavoro dell’uomo.

Molte e variegate, le attività e le risorse di Torgiano, con i suoi fiori all’occhiello tipicamente rappresentativi della regione: la vite e l’ulivo, che abbiamo esplorato nelle loro varie declinazioni.
Un viaggio all’interno di un mondo dalle radici profonde.
In this photograph, an agricultural practice carried out by MANI DI LUNA, a local producer of organic wine.

Nell’immagine, un momento delle pratiche agricole presso MANI DI LUNA, produttori di vino bio-dinamico.

PER LA VITA

Officine Creative Italiane ha realizzato PER LA VITA, progetto fotografico che si inquadra nell’iniziativa nazionale della FIAF dal titolo TANTI PER TUTTI – Viaggio nel volontariato.

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Vite e gruppi familiari scossi all’improvviso dalla malattia. E con la diagnosi, lo spaesamento: l’inattesa necessità di lasciare casa, lavoro, abitudini, amicizie, e di trascorrere mesi, talvolta anni, presso un centro di cura adeguato. Poi, imprevedibilmente, la scoperta di vicinanza umana da parte di estranei, i volontari, in grado di canalizzare le energie proprie e altrui verso una normalità possibile perfino all’interno di situazioni fisicamente e psicologicamente apparentemente estreme. La scoperta perfino di un luogo che possa essere chiamato casa. Dignità, senso al tempo e calore umano.

Sofferenza in trasformazione, quindi, positiva e costante, grazie alla tensione costruttiva messa in campo dall’esercito dei volontari del Comitato Per La Vita “Daniele Chianelli”, Associazione Onlus per la Ricerca e la Cura di Leucemie, Linfomi e Tumori di Adulti e Bambini che da 25 anni opera infaticabilmente a Perugia grazie all’impegno di Franco e Luciana Chianelli. Il loro dolore personale è stato il motore di una macchina sorprendente, che con tenacia ha realizzato l’impensabile: volontariato e assistenza ai malati e alle loro famiglie in ogni campo (servizi sociali, psicoterapia, fisioterapia, arteterapia, musicoterapia e altro), un milione di euro donati alla ricerca in campo ematologico, attrezzature all’avanguardia per milioni di euro acquistate per il reparto di Ematologia e di Onco-Ematologia Pediatrica, centro di eccellenza dell’Ospedale Santa Maria della Misericordia di Perugia; infine, il fiore all’occhiello del Comitato: un residence di 4.000 metri quadri adiacente alla struttura ospedaliera, con parco annesso. 30 appartamenti che replicano per i malati le condizioni di isolamento protetto del reparto ma che accolgono anche le loro famiglie per l’intero periodo di cura senza alcun canone d’affitto, con palestra riabilitativa, chiesa, sala lettura, scuola, sala giochi, medicherie, ambulatorio e sale riunioni.

Centinaia e centinaia di persone che si adoperano ogni giorno a favore della vita e della sua qualità, instancabilmente. Ci siamo immersi nel cuore dell’attività del Comitato e ne abbiamo ascoltato l’energia interna, il ritmo, la coralità di impegno, la proiezione in avanti. Impossibile non apprezzarne il significato umano.

 

 

 

 

OUR INTERVIEWS ON STYLE MAGAZINE 


LE NOSTRE INTERVISTE SU STYLE MAGAZINE

Con grandissimo piacere segnaliamo le nostre interviste su STYLE MAGAZINE n. 1-2 gennaio-febbraio 2016 in allegato al CORRIERE DELLA SERA.

Un articolo di una pagina per ciascuno nella gallery dedicata in questo numero alla fotografia.

Ringraziamo sentitamente @stylemagazineitalia, il suo Direttore @alecalascibetta, tutto lo staff della rivista, e in particolare la photo editor Chiara Righi e la giornalista Veronica Russo; e naturalmente il @corrieredellasera.

Un onore, per noi.

 

PIU’ LIBRI PIU’ LIBERI

Officine Creative Italiane sarà presente con le sue fotografie a PIU’ LIBRI PIU’ LIBERI, la Fiera Nazionale della Piccola e Media Editoria al Palazzo dei Congressi di Roma EUR dal 4 all’8 dicembre 2015.

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Ringraziamo sentitamente Francesca Silvestri e Ali&No Editrice per averci invitato ad esporre le nostre fotografie, visibili nello stand H11 insieme agli splendidi libri delle collane dedicate al tema della donna e del viaggio.

Un connubio di raro fascino tra parola e immagine, in grande e riuscita sinergia.

(Immagine: una delle fotografie di Officine Creative Italiane in mostra a PIU’ LIBRI PIU’ LIBERI)

DINO PEDRIALI, IL FOTOGRAFO DI PASOLINI

Officine Creative Italiane racconterà Dino Pedriali, il fotografo di Pasolini, degli artisti e degli scrittori.

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Dino Pedriali  (Ph. Massimiliano Tuveri)

Una carriera fotografica affascinante, quella di Dino Pedriali. Nato a Roma nel 1950, venuto alla ribalta per i suoi scatti a Man Ray, si affermò in seguito come fotografo dei maggiori esponenti dell’arte e della cultura non solo italiana ma mondiale: Giorgio De Chirico, Alberto Moravia, Federico Fellini, Andy Warhol. L’uso mirato della luce nei suoi ritratti gli valse il nome di “Caravaggio della fotografia”. Fondamentale per la sua notorietà fu la sua serie di scatti a Pier Paolo Pasolini, realizzati nel 1975. Saranno le ultime immagini della vita dello scrittore, tre giorni prima della sua tragica scomparsa all’idroscalo di Ostia: settantotto fotografie raccolte nel libro “Pier Paolo Pasolini. Fotografie di Dino Pedriali”, che raccontano Pasolini in modo personale e intimistico.

Officine Creative Italiane seguirà Dino Pedriali nel suo quotidiano per realizzarne un ritratto composito e variegato, di cui questa è un’anteprima.

Dino Pedriali, known as the photographer of artists and writers (among his most famous portraits those of Pier Paolo Pasolini but also of Man Ray, Giorgio De Chirico, Alberto Moravia, Federico Fellini, Andy Warhol), told by Officine Creative Italiane (Claudia Ioan & Massimiliano Tuveri) in their ongoing photographic project.

UN RACCONTO DI TERRA

Il Comune di Torgiano (PG) ha commissionato a Officine Creative Italiane un progetto fotografico mirante a illustrare visivamente la realtà di questa meravigliosa area della Regione Umbria a partire proprio dalla terra e dal lavoro dell’uomo.

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Fotografia di Claudia Ioan

Molte e variegate, le attività e le risorse di Torgiano, con i suoi fiori all’occhiello tipicamente rappresentativi della regione: la vite e l’ulivo, che cercheremo di esplorare e conoscere nelle loro varie declinazioni.

Un viaggio all’interno di un mondo dalle radici profonde.

Un altro work in progress per Officine Creative Italiane.

Nell’immagine, l’imponente torchio eugubino a trave, della tipologia detta “di Catone” per la descrizione fattane dall’agronomo romano tra il II e il I secolo a.C., all’interno dello straordinario Museo del Vino di Torgiano, che la Fondazione Lungarotti ci ha gentilmente invitato a visitare.

Info: officinecreativeitaliane@gmail.com

https://instagram.com/officinecreativeitaliane/

FASIKA 2015

Copertina mostra

FASIKA (ge’ez: , dal greco Pascha) è la parola che indica la Pasqua nelle lingue etiopi amarico, tigrino e ge’ez, la lingua liturgica.

Roma, Chiesa di San Gioacchino e Sant’Anna ai Monti.
Un frammento di Etiopia si ricompone nel cuore di Roma ogni settimana, come un’isola riaggregata dal filo comune della pratica religiosa, in questo spazio cattolico prestato alla Chiesa ortodossa etiope Tewahedo. La Chiesa Tewahedo rappresenta l’unico caso di cristianesimo africano autoctono, non d’importazione europea, ma di antica tradizione di diretta derivazione apostolica. Il cristianesimo etiope è infatti una sintesi originale tra l’antica tradizione cristiana d’Oriente e la realtà africana. La Chiesa è autocefala dal 1959 e ha il suo Patriarca ad Addis Abeba. La vita degli etiopi è scandita con forza dal calendario liturgico, il quale segna il tempo della comunità con i suoi lunghi digiuni, le funzioni religiose, le liturgie, la preghiera stessa che annulla il mondo esterno circostante in una sospensione ipnotica di ore e ore. Il 12 aprile 2015 si è celebrata la Pasqua copta etiope, che ha visto l’affluenza massiccia dei fedeli iniziare dal Venerdì Santo per poi culminare nella notte del Sabato Santo. Preghiere, letture della Bibbia, canti, tamburi e danze a lume di candela da parte dei fedeli suggestivamente avvolti nei nezela (tipici lunghi scialli di garza bianca) hanno colmato la notte romana di misticismo cattolico fortemente connotato d’Africa. Unici fotografi occidentali a documentare l’evento (se non unici occidentali presenti), siamo stati accolti cerimoniosamente e con calore dai rappresentanti della Comunità, segno inequivocabile della volontà di integrazione all’interno della vita sociale della capitale.

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UGUALI | DIVERSI. DIALOGO CON L’ALTERITÀ

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Claudia Ioan e Massimiliano Tuveri, come Officine Creative Italiane, in concomitanza con lo Jonio Jazz Festival 2015, vi invitano a:

UGUALI | DIVERSI. DIALOGO CON L’ALTERITA’

Mostra collettiva di fotografia a cura di Officine Creative Italiane

Antico Palmento dei Conti Prete
Via Vittorio Emanuele, Faggiano (TA)
10-13 agosto 2015, h 10-24

Elenco autori in mostra:
GIOVANNI MARROZZINI, Nouvelle Semence (Camerun 2010)
CLAUDIA IOAN e MASSIMILIANO TUVERI, Fasika 2015
PAOLA DE PASCALIS e ALESSANDRO SIGNORE, Al di là dell’odio. Sarajevo-Srebenica 2013
MARIA GRAZIA MARRULLI, Voci di donne in cammino
FERMAIMMAGINE, Lasciami guardare

In collaborazione con il Comune di Faggiano (TA) e l’Unione dei Comuni di Montedoro

Per info: officinecreativeitaliane@gmail.com

UMBRIA JAZZ 2015

OFFICINE CREATIVE ITALIANE A UJ15

Edizione da record, quest’anno, per Umbria Jazz, il festival jazzistico più importante d’Italia, che si svolge a Perugia dal 1973, anno dell’esordio sul palco di Piazza IV Novembre dei Weather Report. Impossibile enumerare tutti gli artisti che si sono succeduti nell’arco dei 40 anni e più di festival; tra i più importanti, Count Basie, Dizzie Gillespie, George Coleman, Art Blakey, Stan Getz, Sonny Rollins, Ornette Coleman, Chet Baker, Miles Davies, Keith Jarrett, Michel Petrucciani. La lista è infinita, a testimonianza dello spessore della kermesse. L’edizione 2015 si è distinta per il numero di presenze: ben 450.000, distribuite tra il 10 e il 19 luglio. Altra nota sintomatica dei tempi e del successo della manifestazione, la rilevanza dell’evento nei social network: oltre un milione di contatti solo su Facebook.

14072015-DSC_9101 Chick Corea

18072015-DSC_9367 Enrico Rava

17072015-DSC_9285 Gilberto Gil e Caetano Veloso

Di grande richiamo e prestigio i nomi che hanno calcato i vari palchi distribuiti all’interno della città: Charles Lloyd, Herbie Hancock, Chick Corea, fino ai grandi vanti musicali italiani, Enrico Rava, Danilo Rea, Paolo Fresu, Stefano Bollani, solo per citarne alcuni.

12072015-_DSF3409-2 Danilo Rea

15072015-DSC_9166 Massimo Moriconi

18072015-DSC_9538 The Brand New Heavies

Un viaggio coinvolgente nelle strade della città trasformata, come ogni anno, in palco a cielo aperto, con il pubblico continuamente immerso in note musicali provenienti da ogni direzione.

Officine Creative Italiane non poteva certo mancare né tra i fotografi accreditati per l’evento né tra le persone che affollavano le strade assorbendo il ritmo del jazz, direttamente nell’anima della manifestazione, poiché, nelle parole di Herbie Hancock, Perugia “è il luogo in cui essere in questo periodo dell’anno”.

Appuntamento alle prossime edizioni di Umbria Jazz per un nuovo viaggio visivo e musicale insieme.

Fotografie di Massimiliano Tuveri e Claudia Ioan